La costruzione edificata sul Colle San Marco risale al 1895. E’ stata voluta dal canonico di Jesi Don Alessandro Bosi fondatore dell’istituto Salesiano Maria Ausiliatrice, con lo scopo dell’istruzione, l’educazione morale, religiosa e civile, soprattutto per le classi meno abbienti .

I Salesiani rimasero fino al 1914 perché poi l’istituto venne trasformato in carcere militare . Al termine del periodo bellico Don Bosi si adoperò per ricondurre la struttura alla sua iniziale destinazione educativa e scolastica a favore dei giovani e ragazzi. La sua iniziativa venne accolta dall’ora Vescovo di Jesi Mons. Giuseppe Gandolfi, il quale volle affidare l’imponente struttura alla Congregazione dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia che arrivarono a Jesi il 10 agosto 1920.

I Fratelli si adoperarono subito con ingenti lavori a rendere i locali idonei alle finalità che dovevano caratterizzare la nuova struttura e la intitolarono al musicista jesino Gian Battista Pergolesi. Nacque così il “ Collegio Pergolesi ” che per molti anni fu un luogo educativo e di aggregazione per molti giovani della città di Jesi. Con l’inizio della guerra le attività del Collegio vennero ridotte ma al termine del conflitto si ritornò alla normalità, venne istituita la Scuola elementare riconosciuta paritaria e la Scuola Media legalmente riconosciuta.

La funzionalità del Collegio, dopo aver educato intere generazioni, a causa della diminuzione progressiva di presenze sia di convittori sia di esterni doveva essere ripensata. Dopo riflessioni da parte del Capitolo Generale della Congregazione, venne deciso che la nuova destinazione del Collegio proprio per lo Spirito originario della Congregazione stessa, dovesse essere riconvertita a struttura di accoglienza per anziani.